In questo primo articolo della serie Come vincere le elezioni parliamo del concetto di partenza per ogni candidato: la visibilità.
Per avere una possibilità di vincere le elezioni devi essere noto, molto noto, anzi famoso nel tuo collegio elettorale come candidato. Non come professionista, personaggio dello sport o dello spettacolo, ma come candidato.
Molti commettono l’errore di credere che tutti sappiano che si sono candidati, mentre non è assolutamente così. Pensa che molti nei Comuni medi in particolare non sanno neanche che si andrà al voto. Mentre i candidati restano perlopiù sconosciuti alla maggioranza. Si conoscono solo i candidati sindaci o presidenti di regione delle liste principali.
Acquisire notorietà nei Comuni piccoli e medi – quelli che non sono capoluoghi -, è diverso rispetto ai Comuni capoluogo, oppure ai livelli regionali e nazionale (elezioni politiche).
Nei Comuni piccoli occorre puntare quai tutto sui social network in campagna elettorale, perché non c’è una vera copertura da parte di giornali e tv.
Come social, consiglio di usare soprattutto Facebook, che come ho spiegato in varie occasioni è ancora la piattaforma più usata e sulla quale la gente non va solo a divertirsi ma anche ad informarsi.
Poi ovviamente ci sono le attività dal vivo.
Se il Comune è molto piccolo, sotto i 5mila abitanti, non ha senso fare tanti comizi. Ne bastano uno di avvio campagna con la presentazione dei candidati e uno di chiusura.
Se invece ci sono molti quartieri, allora consiglio un comizio per quartiere, anche con pochi partecipanti, dove si ascoltino i problemi specifici della zona e si propongano soluzioni.
Nei comuni sotto i 5mila abitanti ben venga anche il porta a porta.
In ogni caso, in tutti i comuni, come per le campagne regionali e politiche, è bene fare banchetti dove i militanti possano distribuire i materiali, come volantini e santini elettorali.
Nei comuni capoluogo, alle elezioni regionali e politiche, oltre ai social occorre usare i media tradizionali: tv e giornali.
Vediamo una strategia semplice e rapida per uscire sui media tradizionali. Poi se vuoi approfondire tutto questo ti rimando al mio libro di comunicazione politica o alla mia scuola di comunicazione politica.
Per approcciare i media tradizionali nel modo giusto devi prima di tutto avere una rassegna stampa con i giornali che escono in edicola e che parlano del territorio. Dovresti riceverla ogni mattina presto.
Durante il giorno invece devi avere una chat dove vengano condivisi gli articoli dei giornali online che escono e i post di giornalisti locali e avversari.
Una volta che hai il quadro completo delle notizie del giorno, scegline una e commentala attraverso un comunicato stampa.
Per avere più probabilità che la tua nota stampa venga pubblicata, ti consiglio di inviarla entro mezzogiorno, soprattutto a livello locale perché le redazioni dei giornali chiudono abbastanza presto.
Nel tuo comunicato stampa in campagna elettorale puoi commentare una notizia uscita sul giornale, magari relativa ad un problema, proponendo la tua soluzione in base a quello che è il tuo programma elettorale. Oppure, se un candidato avversario dice qualcosa che ti vede completamente contrario, puoi lanciare un attacco mezzo stampa. Viceversa, se è l’avversario ad attaccare te, puoi difenderti con un comunicato stampa.
Se non sei un candidato noto nel tuo collegio elettorale, è normale che all’inizio i giornali non pubblichino i tuoi comunicati stampa. Non preoccuparti, succede a tutti.
La soluzione è solo una: continua ad inviare giornalmente i tuoi messaggi. Ad un certo punto diventerai familiare per la redazione del giornale, la quale comincerà a pubblicarti e, a ruota tutte le altre testate seguiranno.